Caforio Ubik Manduria | SEMINARIO. LIBRO XVIII. DI UN DISCORSO CHE NON SAREBBE QUELLO DEL SEMBIANTE (IL) di LACAN JACQUES; DI CACCIA A. (CUR.)

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SEMINARIO. LIBRO XVIII. DI UN DISCORSO CHE NON SAREBBE QUELLO DEL SEMBIANTE (IL)

SEMINARIO. LIBRO XVIII. DI UN DISCORSO CHE NON SAREBBE QUELLO DEL SEMBIANTE (IL)

di LACAN JACQUES; DI CACCIA A. (CUR.)

Editore: EINAUDI

Collana: PICCOLA BIBLIOTECA EINAUDI. BIG

Anno edizione: 2010

Pagine: 200 p.

ISBN: 9788806202422

22,00

Il "discorso" di cui si tratta nel seminario del 1970 è doppio: è quello della possibile formalizzazione della psicoanalisi, ed è quello della produzione di senso (nell'esperienza della "lettera" o del significante che si fa nell'analisi, e di plus-de-jouir, nell'esperienza comune, in particolare in quella amorosa); tutti temi che riecheggiano sulla pagina come effetto di quegli anni di contestazione e femminismo. Attraverso l'individuazione di quattro posti (agente/verità; altro/produzione) e dei quattro operatori (soggetto sbarrato, significante-padrone, sapere, plus-godimerito), che nella loro combinatoria danno luogo ai quattro discorsi introdotti nel corso del Seminario dell'anno prima (del padrone, dell'isterico, dell'universitario e dell'analista), Lacan cerca di mostrare come solo al discorso analitico riesca di non essere un discorso da "sembiante", ovvero di "finta causa". Solo il discorso analitico, infatti, riesce a disfare le illusioni che si generano dal ritenere, sia pure in forme diverse, che vi sia una realtà prediscorsiva, e che il linguaggio, a sua volta, organizzi un universo entro il quale si genererebbe una relazione fissa e definitiva tra i quattro posti (e gli operatori che li occupano).

ISBN: 9788806202422 - Il Seminario "Di un discorso che non sarebbe del sembiante" segue il Seminario dal titolo "Il rovescio della psicoanalisi" dove Lacan aveva delineato le modalità con cui si sviluppa il legame sociale presentandolo nella forma di quattro discorsi. La posizione dominante di ogni discorso è occupata da un sembiante. Ma è mai possibile sviluppare un discorso che non sarebbe del sembiante? Il problema è molto piú concreto di quanto non sembri, poiché concerne il rapporto, o meglio i rapporti, anche quelli sessuali e amorosi, che possono intessere tra di loro l'uomo e la donna. È questo, infatti, il tema intorno a cui ruota il Seminario, e Lacan tenta qui di delinearne la logica. Per farlo dovrà smontare i miti freudiani per cogliere con la logica, la matematica, la topologia e la scrittura quel reale che costituisce la loro ossatura. Alla fine del Seminario si potrà forse comprendere meglio l'aforisma lacaniano "non c'è rapporto sessuale". Testo stabilito da Jacques-Alain Miller; edizione italiana a cura di Antonio Di Ciaccia.


Titolo

SEMINARIO. LIBRO XVIII. DI UN DISCORSO CHE NON SAREBBE QUELLO DEL SEMBIANTE (IL)

Autore

LACAN JACQUES; DI CACCIA A. (CUR.)

Illustratore

0

Editore

EINAUDI

Collana

PICCOLA BIBLIOTECA EINAUDI. BIG

Anno edizione

2010

ISBN

9788806202422

Pagine

200 p.

Volumi

1